Le recenti decisioni del Governo non inficiano i crediti d’imposta già maturati nel cassetto fiscale e/o quelli per i quali è già stata presentata la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA).
Pertanto, i condomìni e/o le singole unità immobiliari potranno ancora cedere all’impresa i crediti d’imposta e, quindi, effettuare le opere agevolate dai relativi bonus.
Le imprese a loro volta potranno giovarsi ancora della cessione dei crediti d’imposta.
Il problema che si pone attualmente è che non ci sono molti soggetti disponibili ad acquisire i crediti di imposta.
Pertanto, molte imprese sono in grande difficoltà avendo impegnato ed accumulato grosse cifre in crediti d’imposta nei loro cassetti fiscali e/o avendo assunto impegni contrattuali con condomìni e/o singole unità immobiliari, che devono onorare per non pagare penali contrattuali.
In questa situazione di generale difficoltà, che rischia di far fallire molte imprese, sia quelle direttamente interessate, sia quelle dell’indotto, anche con una notevole perdita di posti di lavoro, FEDERBCC propone ai propri associati di trovare soggetti interessati all’acquisizione dei crediti d’imposta.
Pertanto, per chi è interessato alla CESSIONE DEI CREDITI la procedura è descritta in avanti.
A) Registrarsi sul Sito Internet di FEDERBCC. Se non si effettua prima questa registrazione non si può passare alla fase successiva che è l’iscrizione.
B) Iscriversi quale “Socio Sostenitore” di FEDERBCC. Per il primo anno il costo è di €.50,00 per la quota associativa annuale + €.30,00 per la registrazione informatica ed ammministrativa dell’anagrafica del nuovo Socio nel portale Internet, nei documenti della federazione e per il rilascio della Tessera identificativa. Dal secondo anno in poi, chi vuole rinnovare l’iscrizione pagherà solo €.50,00.
C) Creare una CARTELLA sul proprio PC con la denominazione della propria azienda a cui va aggiunta la dicitura N.1 (ad esempio: GALBANI N.1); inserire nella cartella tutti i documenti descritti di seguito, fare un unico file .ZIP della cartella e caricarla direttamente alla fine dell’iscrizione a “Socio Sostenitore“.
Documenti previsti dal D.L. 11/23:
a) titolo edilizio abilitativo degli interventi, oppure, nel caso di interventi in regime di edilizia libera, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in cui sia indicata la data di inizio dei lavori ed attestata la circostanza che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili, pure se i medesimi non necessitano di alcun titolo abilitativo, ai sensi della normativa vigente;
b) notifica preliminare dell’avvio dei lavori all’azienda sanitaria locale, oppure, nel caso di interventi per i quali tale notifica non è dovuta in base alla normativa vigente, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesti tale circostanza;
c) visura catastale ante operam dell’immobile oggetto degli interventi, oppure, nel caso di immobili non ancora censiti, domanda di accatastamento;
d) fatture, ricevute o altri documenti comprovanti le spese sostenute, nonché documenti attestanti l’avvenuto pagamento delle spese medesime;
e) asseverazioni, quando obbligatorie per legge, dei requisiti tecnici degli interventi e di congruità delle relative spese, corredate da tutti gli allegati previsti dalla legge, rilasciate dai tecnici abilitati, con relative ricevute di presentazione e deposito presso i competenti uffici;
f) nel caso di interventi su parti comuni di edifici condominiali, delibera condominiale di approvazione dei lavori e relativa tabella di ripartizione delle spese tra i condomini;
g) nel caso di interventi di efficienza energetica, la documentazione prevista dall’articolo 6, comma 1, lettere a), c) e d), del decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri dell’economia e delle finanze, dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e delle infrastrutture e dei trasporti, del 6 agosto 2020, recante “Requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici – cd. Ecobonus”, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 246 del 5 ottobre 2020, oppure, nel caso di interventi per i quali uno o più dei predetti documenti non risultino dovuti in base alla normativa vigente, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesti tale circostanza;
h) visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesti la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione sulle spese sostenute per le opere, rilasciato ai sensi dell’articolo 35 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, dai soggetti indicati all’articolo 3, comma 3, lettere a) e b), del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e dai responsabili dell’assistenza fiscale dei centri costituiti dai soggetti di cui all’articolo 32 del citato decreto legislativo n. 241 del 1997;
i) un’attestazione rilasciata dai soggetti obbligati di cui all’articolo 3 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, che intervengono nelle cessioni comunicate ai sensi del presente articolo, di avvenuta osservanza degli obblighi di cui agli articoli 35 e 42 del decreto legislativo n. 231 del 2007.
CON QUESTA DOCUMENTAZIONE SI RICEVERA’ UNA PREFATTIBILITA’ DA PARTE DI UN CESSIONARIO CHE NON POTRA’ ESSERE INFERIORE AL 80% NETTO DEL CREDITO RISULTANTE DAL CASSETTO FISCALE.
IN CASO DI ACCETTAZIONE DA PARTE DEL CEDENTE, PER DEFINIRE LA CESSIONE OCCORRERA’, OLTRE AI DOCUMENTI PREVISTI DAL D.L.11/23, LA C.L. (CONFORT LETTER) RILASCIATA DA UNA PRIMARIA SOCIETA’ DI REVISIONE LEGALE.
CHI NON DOVESSE AVERE LA C.L. PROVVEDEREMO A FARLA REALIZZARE DALLE SOCIETA’ DI REVISIONE CONVENZIONATE IN CIRCA 30 GIORNI AL COSTO DI CIRCA 0,5%-1% SUL CREDITO PRESENTE NEL CASSETTO FISCALE.
Si specifica che il budget a disposizione dei Cessionari è limitato, perciò le pratiche verranno evase in ordine cronologico di arrivo.
Laddove ci fossero problemi per caricare il file .zip o il file .rar, per la trasmissione dei documenti, inviare una E-mail a progetto.bonus@federbcc.org.
FEDERBCC non svolge attività finanziaria, nè di mediazione, si limita a ideare progetti di supporto alle imprese associate e a metterli in esecuzione mediante soggetti autorizzati e/o attività di consulenza di professionisti abilitati e convenzionati. Gli incarichi conferiti non sono in alcun modo riconducibili o assimilabili, direttamente o indirettamente, ad attività di mediazione creditizia, trattandosi esclusivamente di attività associativa svolta attraverso soggetti regolarmente autorizzati e finalizzata alla ricerca e all’ottenimento della migliore offerta, per la conclusione di pratiche di smobilizzo di crediti presenti nel cassetto fiscale dell’associato.